sabato 18 marzo 2006

Regione di Oaxaca

Messico, regione di Oaxaca.
E' rinnomata per la costa, dove ci sono localita' famose come Acapulco, Puerto Escondido e Huatulco. Io, piu' umilmente, ho trovato questo angolo di paradiso che si chiama Mazunte, dove non esistono alberghi od ostelli della gioventu', ma solo spartane cabañas direttamente sulla spiaggia; dove si cena a lume di candela semplicemente perche' l'elettricita'scarseggia; dove se vai un po' al largo puoi giocare con tartarughe giganti e delfini; dove non c'e' assolutamente nulla da fare... e capisci quanto sia bello non fare assolutamente nulla!
Come vi dicevo, un paradiso.
Eppure... eppure quello che piu' ho apprezzato di questa regione e' l'entroterra.
Oaxaca (si legge Uacah) e' una splendida citta' coloniale con edifici di pietra coloratissimi non piu' alti di 2 piani; e' piena di chiese, conventi e musei, e la vita ruota intorno alla animata piazza centrale (zocalo) che pullula di mariachi (suonatori) non troppo invadenti.
Ma e' la valle intorno ad essere meravigliosa. Ho noleggiato una montain bike e sono andato al sito archeologico di Monte Alban (nulla a che vedere con il commissario di Camilleri...); da li' mi sono addentrato lungo stradine sterrate che mi hanno portato in una alternanaza di boschi e paesaggi aridi attraverso pittoreschi villaggi nei dintorni. In uno di questi ho chiesto dove potevo mangiare e mi hanno indicato una piccola costruzione arancione senza insegna; praticamente un garage di 3x4 metri con 2 (due!) tavolini ed un totale di ben 6 sedie. Non esiste il menu' e si mangia quello che c'e' in padella al momento: non ho idea di cosa fosse, ma era ottimo!